Le elezioni del consiglio dei maestri

Nell’ambito dell’assemblea annuale dell’associazione Provinciale dei maestri professionali si elegge il consiglio dei maestri. Il diritto di votare hanno tutti i soci, che hanno pagato la quota associativa dell'anno in corso (2014).

All'accreditazione i soci ricevono la loro scheda elettorale in una busta chiusa. Ogni gruppo di mestiere ha diritto, tramite l'elezione del candidato, ad un seggio nel Consiglio dei Maestri professionali. I soci votano per il rappresentante del proprio gruppo di mestiere.


I membri del Consiglio dei Maestri professionali sono eletti dall'assemblea dei soci a maggioranza semplice con una votazione segreta tramite schede elettorali e restano in carica per cinque anni.

Il Consiglio dei Maestri professionali è costituito da un rappresentante per ogni gruppo di mestiere (edilizia, legno, installazione, artigianato artistico, cura della persona, media, metallo, alimentari, tessile, gastronomia, commercio, agricoltura) e un rappresentante della formazione professionale.

Al Consiglio dei Maestri professionali spetta il diritto di cooptazione di al massimo due rappresentanti da parte dei lavoratori e al massimo due rappresentanti dalle associazioni partner.

Deve essere garantito che tutti le associazioni economiche partner siano rappresentate con almeno un seggio nel Consiglio dei Maestri professionali.

Il Consiglio dei Maestri professionali elegge dalla sua cerchia un presidente e due vicepresidenti. Deve esservi garantita la rappresentanza del gruppo linguistico italiano e tedesco. Almeno una delle tre funzioni deve essere ricoperta da una donna.

I membri del Consiglio dei Maestri professionali possono essere rieletti per due volte.